metodi di meditazione
“Quali sono i metodi di meditazione secondo te?”
Scopri:
- i 3 metodi di meditazione come categorie
- il metodo della consapevolezza di “cio che c’è”: la Meditazione Vipassana-mindfulness
- i vari metodi di meditazione di ancoraggio al presente
- i tipi di meditazione di autosuggestione
- quando il mentale può riscattare il pensiero
- e molto altro ancora
guarda il video (di 4-5 minuti) o continua a leggerne la trascrizione sotto:
I metodi di meditazione in realtà sono tantissimi e ognuno se ne inventa uno nuovo.
Secondo me alla fine ci sono 3 grosse categorie, di cui una sola riguarda la meditazione “pura” ovvero la meditazione di consapevolezza:
io la chiamo Vipassana, altri la chiamano Mindfulness, ma alla fine la stessa mindfulness (una parola inglese che significa “a mente pienamente presente” viene dalla stessa meditazione vipassana.
Si tratta in estrema sintesi di essere consapevoli e Presenti momento per momento.
L’oggetto di osservazione è noi stessi nel nostro vissuto, quindi noi orientiamo la mente a osservare che cosa sta succedendo in noi stessi.
È un allenamento alla pura consapevolezza e questo secondo me è il metodo di meditazione per eccellenza. Quindi è sia una tecnica specifica ma anche una categoria a sé.
Contenuti
Il metodo di meditazione principale
Se mi segui da un po’ probabilmente ne saprai già un poco, altrimenti ti consiglio comunque di approcciarlo cominciando con lo scaricarti e praticare la meditazione del calmo dimorare che trovi gratis cliccando qui
Ovviamente c’è molto da dire sulla Vipassana e consiglio caldamente di approfondirla un poco di più magari cominciando con gli articoli e-o i video gratuiti che trovi nell’altro mio blog specifico sulla meditazione vipassana: www.meditazionevipassana.it
Poi ci sono le altre 2 categorie, altri 2 macro-metodi di meditazione
Metodi di meditazione 2 e 3
Io le divido così ma in realtà quando si applicano delle etichette si sbaglia sempre un po’, perché alcune sono un po’ l’uno e un po’ l’altro.
Per capirci meglio, diciamo che secondo me ci sono altre 2 categorie.
Il metodo di ancoraggio
La seconda è quella di ancoraggio, di cui parlavo prima, che io chiamo “Samatha”, tutto ciò che ci ancora al qui e ora.
Il corpo è un ottimo ancoraggio; il respiro è uno dei più usati, uno dei più potenti per ritrovarci nel qui e ora.
La meditazione del calmo dimorare che trovi gratuitamente in questo sito (cliccando qui) si basa proprio sul corpo e prevalentemente sul respiro ed appartiene a questa categoria
C’è poi chi usa un mantra per ritrovare noi stessi nel qui e ora, per non disperderci nei mille pensieri.
Sono tecniche molto diffuse e molto potenti e fondamentali.
Credo che tutte le tecniche, compresa la Vipassana e compresa quella di cui sto per parlare, hanno comunque bisogno di un momento di centratura iniziale.
Quindi direi che qualsiasi metodo di meditazione si voglia usare deve necessariamente passare per un metodo di ancoraggio (ecco perché faccio dono proprio di questo tipo di meditazione guidata).
Qualsiasi metodo di meditazione userai avrai bisogno di osservare un attimo cosa succede in te ancorandoti nel “qui e ora”.
Questo per rendere più potente anche la comprensione di quello che stiamo andando a fare successivamente.
Il metodo di meditazione del 3° tipo
Nella terza categoria, nel terzo metodo di meditazione, rientrano tutte quelle pratiche di autosuggestione.
Io le chiamo “fantasie guidate” ma c’è chi le chiama “autoipnosi”, ma assumono vari nomi a seconda dell’esperienza.
Praticamente si va a suggerire una suggestione, si vanno a fare delle esperienze specifiche.
Non dico che non sviluppino consapevolezza in assoluto, ma che sviluppano una consapevolezza specifica.
Ad esempio la pratica di “Metta” (Metta è una parola in lingua Pali e significa benevolenza o gentilezza amorevole) aiuta a sviluppare la Benevolenza, ma in qualche modo sei tu a stimolare la Benevolenza.
È un metodo meditativo molto molto piacevole da fare ed aiuta ad aprirci al bene e a favorire sentimenti positivi per noi e gli altri.
Se vuoi saperne di più leggi questo bell’articolo: Quando il cuore sboccia come un fiore
Ci sono altri metodi meditativi di autosuggestione.
Per esempio una meditazione che ho trovato molto potente è quella di “Nutri i tuoi demoni”, molto carina, molto potente. O anche la fantasia guidata “incontro con il sole”.
Questa meditazione ti fa capire alcune cose di te stesso.
Alcuni sono anche episodici, Nel senso che puoi farle una volta l’anno, due, ma non tutti i giorni.
Non sviluppano una consapevolezza a tutto tondo rispetto al tuo vissuto nel quotidiano, a 360°, ma lavorano su quello specifico.
Con la Metta, la pratica di Benevolenza, dell’Apertura del Cuore, io ad esempio posso vedere quanto mi è difficile aprire il mio cuore a una persona rispetto a un’altra.
È evidente però che la consapevolezza che sviluppi è circoscritta soltanto a quella circostanza.
Come vedi questi metodi tendono a sviluppare, a ottenere qualcosa. Sono delle autoipnosi.
Hanno la funzione di ottenere qualche cosa, di affrettarsi a cambiare stato mentale per ottenere un risultato e questo è un altro metodo di meditazione completamente diverso dallo “stare con quello che c’è”.
il metodo di meditazione mentale
Se poi come metodo di meditazione includiamo anche il meditare nel senso di “pensarci su”, del “ragionare”, ecco che le cose diventano ancora più articolate.
C’è anche chi usa questa forma di meditazione, un po’ più intellettuale, per sviluppare magari più la parte mentale.
Ad esempio ti leggono delle cose sagge ed, in qualche modo evocative..
Diciamo però che tendenzialmente, secondo me, una buona meditazione è più sull’esperienza, meno sul ragionamento.
C’è poi anche chi usa il mentale per spingere ad avere degli Insights o spingere per avere delle esperienze che uno fa.
Come vedi i metodi sono vari e si possono intrecciare tra di loro.
Se non sai da dove iniziare consiglio di partire facendo questa tecnica di meditazione di Ancoraggio, scaricandoti GRATIS la meditazione guidata che trovi qui
Un altro pezzo “rubato” al “come meditare coaching” clicca per saperne di più su come funziona: “come meditare coaching”
se vuoi tornare a delle semplici istruzioni per fare la meditazione clicca su: come meditare
Claudio grazie per aver fato un po’ di ordine sui vari metodi di meditazione, come al solito con lo spirito chiaro e semplice che ti contraddistingue. Spero che tu riorganizzi un altro corso dal vivo e poterti incontrare nuovamente. Un abbraccio forte.
Grazie Andrea ricambio l’abbraccio!
Sto aspettando delle date e poi verrai informato per i corsi dal vivo