Ascoltare un mantra è uguale a farlo?
Ascoltare un mantra ha lo stesso effetto del farlo?
Ovvero se invece di farlo lo ascolto?
Un mantra ha comunque effetto, ma non ha lo stesso effetto.
Mi spiego meglio.
Clicca qui se vuoi visionare il video o continua pure a leggerne la trascrizione sotto
Il mantra ha delle sue vibrazioni e, in quanto vibrazioni, arrivano anche alcoltando.
Siamo fatti di vibrazioni, la stessa materia si comporta più come onde piuttosto che come materia stessa; gli esperti hanno fatto proprio delle prove scientifiche, e hanno visto che le particelle più piccole della materia si comportano come onde (“onde di possibilità”) invece che come materia vera e propria: un po’ come il suono, che sono onde, ed è quindi come se ci fosse un minimo comun denominatore.
E quindi mi piace pensare che un mantra, un suono composto di onde, possa lavorare comunque.
Chissà.
Comunque ci sono degli studi, io stesso ho scoperto su di me delle cose (per quanto io non sia un fanatico dei mantra).
Però stiamo terra terra, diciamo le cose così come sono: un conto è che io reciti un mantra – faccio una meditazione focalizzata su esso, sono pienamente presente ad esso e cerco di essere proprio nel mantra – e un conto è che io lo faccia in modo distratto (sto lì lo recito, ma la mia mente va da altre parti).
Già tra queste due cose c’è differenza; e sto palando, in ambedue i casi, proprio di recitarlo il mantra.
Per quanto riguarda l’ascolto del mantra, io lo posso ascoltare con presenza mentale oppure distrattamente, ed è facile che se io ascolto il mantra senza recitarlo, io mi distragga.
È chiaro che c’è differenza tra ascoltare e recitare, e tra il farlo in presenza e il farlo distrattamente: tutte queste cose fanno la differenza.
E quindi sicuramente c’è una differenza tra ascoltare e recitare, ma la differenza maggiore è il fatto se io sono presente oppure se sono assente mentre lo faccio: questa è la differenza maggiore.
Non lo so in che misura i benefici possano arrivare lo stesso rispetto all’ascoltare in presenza rispetto al recitarlo senza presenza; io penso che, quando c’è presenza nell’ascolto, ci siano più benefici rispetto al recitarlo senza presenza mentale.
Ma questo non lo posso dire con certezza, non ho strumenti per verificarlo, ma soprattutto diciamo le cose così come stanno: se io lo ascolto ma non lo recito, tenderò più facilmente a distrarmi (o almeno per me è così).
Quindi sì, secondo me fa bene comunque.
A me piace ogni tanto mettermi un mantra, per esempio quando guido la macchina – se non mi annoia, perché delle volte può essere noioso – ma se non annoia può essere rilassante e piacevole.
Ci sono anche delle canzoni molto belle fatte con dei mantra: per esempio mi piace molto Om Tare Tuttare Ture Soha, in particolar modo cantato da Deva Premal, e quindi lo consiglio.
Qui trovi il brano su spotify: https://open.spotify.com/track/46D62n5Rr3cApdmjPGOXv6?si=148aa38b45f841fc
Se vuoi saperne di più su come scegliere un mantra clicca qui
Se invece vuoi sapere come meditare con un mantra allora clicca qua
Trovi altri articoli sui mantra (e sulla meditazione trascendentale) cliccando qua
Guarda il video Ascoltare un Mantra è uguale a farlo?
Ciao Claudio, l ‘articolo è illuminante e farò ambedue l ‘esperienze per sentire le differenze.Grazie.
ciao Romeo, ottimo: buon lavoro