Smettere di fumare e la meditazione
Conosci qualcuno che fuma?
Vuoi smettere di fumare? Non vuoi?
Uguale: la soluzione è la Meditazione!
Secondo recenti studi la meditazione fa smettere di fumare!
Prima di parlarti di questi studi sulla meditazione riportati da autorevoli giornali americani (e ribattuti dalle nostre agenzie di stampa), lascia che io ti dica cosa ne penso…
Davvero credo che la meditazione ti fa “smettere” di fumare?
Tempo fa un amico, esperto (Giovanni Nani) di “Come smettere di fumare” mi aveva messo in bocca queste parole: “Claudio Padovani dice che la meditazione ti aiuta a smettere di fumare”.
Non era esattamente quello che avevo detto, ma… non sapevo proprio come uscirne: qualsiasi cosa avessi detto sarebbe stata sbagliata! secondo me dire che la meditazione ti fa smettere di fumare, per quanto “vera” –e questi studi lo dimostrano- è una affermazione che come la giri ha qualcosa che non va: è fuorviante.
Personalmente condivido l’opinione di una amica che commentando questi articoli dei giornali che avevo linkato, ha detto: “La meditazione rende liberi!!” è vero: è proprio questo il punto!!
Quando sei libero fai ciò che vuoi: se prima eri schiavo delle sigarette, dopo smetti di esserlo ma non “smetti di fumare”.
Semplicemente accade che fai quello che veramente vuoi fare della tua vita senza essere schiavo di alcuna dipendenza. L’effetto, è vero, non cambia: puoi “smettere” di fumare, ma non è quello l’atteggiamento mentale di partenza.
Non solo ma non credo che puoi facilmente “smettere” di fare qualcosa che ti piace, puoi rendertene invece libero.
Già perché obbligarci a smettere di fare qualcosa di piacevole è di per se una strada in salita, in salitissima.
In caso di dipendenze, gli esperti di mente, suggeriscono non di “Smettere” o mettersi a “regime” ma di sviluppare la comprensione, la consapevolezza e scegliere più che una strada ristrettiva (smettere è una costrizione) una che al contrario rende liberi: non quindi uno “smettere” qualcosa di piacevole ma, al contrario, ottenere qualcosa di diversamente piacevole.
Ad esempio, nel caso del fumo: “non smetti di fumare” ma lavori “per ottenere, più fiato quando corri o cammini, più benessere, meno saporaccio in bocca, bronchi liberi da catarro, libertà dall’angoscia di rimanerne senza sigarette quando i tabaccai sono chiusi, eccetera”
Ecco perché non credo alla frase “meditare ti fa smettere di fumare”. Questa frase la trovo fuorviante così formulata.
Ma torniamo ai fatti:
Si tratta di una ricerca recentissima fatta da Texas Tech University di Lubbock su un gruppo di 27 assidui fumatori.
Hanno preso questi giovani fumatori che non avevano espresso alcun desiderio di smettere.
Gli è stato detto che era per un esperimento sulla meditazione, senza dirgli niente riguardo al fumo.
Poi li hanno divisi in due gruppi: il primo ha fatto delle meditazioni di consapevolezza, il secondo delle tecniche non di meditazione ma di rilassamento.
Ed è proprio a quel punto che hanno visto come nel gruppo che praticava la meditazione ci sia stato un calo del 60% nel fumare!
Da notare una cosa: questi fumatori non sapevano di dovere smettere qualcosa: sapevano solo di meditare.
(Se vuoi leggere gli articoli che ne parlano li trovi qui: Ansa, La Stampa)
Ora, invece, tu sai che la meditazione può farti smettere di fumare. Il mio consiglio è, se è quello che desideri, di meditare per renderti libero (anche dal fumo), ma non usare la meditazione direttamente “per smettere di fumare”, non usarlo come un cerotto alla nicotina, al limite come una sigaretta elettronica: osservando il respiro in piena consapevolezza.
Meditare è infatti, e mi piace ripeterlo, una tecnica di consapevolezza.
Sei consapevole stando con ciò che c’è: se sei un fumatore e senti di volere smettere, puoi consapevolizzare sia il desiderio della sigaretta che quello di rendertene libero.
Senza giudicare ne il desiderio, ne il suo contrario. Non è obbligandoti a fare qualcosa che diventi libero.
Obbligarti a fare qualcosa ti rende schiavo, non libero, e il tuo lavoro psicologico sarà quello di riscattarti rispetto all’obbligo.
La fregatura è la parolina “NON” nella frase: “non fare”, se vuoi saperne di più leggi “non leggere questo articolo”
Osserva, medita. Quando usi la meditazione per meditare (con la sola osservazione priva dal volere cambiare lo stato delle cose) ti accorgi di alcune cose di te stesso e, quando le trovi assurde, ti verrà naturale agire in piena libertà svincolandoti dai legacci di ciò che adesso ritieni superfluo e assurdo.
Questo può accadere anche col fumo.
Ma in questa posizione mentale c’è comprensione dello stato delle cose non repulsione. Cioè puoi riconoscere il desiderio del fumo per quello che realmente è senza bisogno di reprimerlo.
Quando vedi il desiderio mettendolo a nudo, ne puoi vedere sia gli aspetti piacevoli che quelli spiacevoli e ridiventi libero.
Vuoi una meditazione per smettere di fumare?
Per l’amico Giovanni Nani avevo preparato delle meditazioni post fumatori.
Ero anche tentato di prepararne una per consapevolizzare il fumatore mentre sta fumando, ma non l’ha voluta…(del resto il suo metodo serve appunto per risolvere il problema del fumo non voleva una meditazione per fumatori! 🙂 ) questa meditazione più o meno funziona cosi:
In pratica basta anche notare come ti fa stare, il sapore che ti lascia in bocca insomma puoi trasformare ogni momento della sigaretta in una meditazione: nota ogni volta che inspiri ed espiri il fumo, il percorso che fa (dalla bocca, esofago, bronchi, polmoni, e oltre… ) e poi l’espirazione osservando il percorso inverso.
Il mio vero consiglio è… medita semplicemente per meditare! Puoi usare la meditazione guidata che trovi qui, basta che metti il tuo nome e indirizzo e ricevi subito una meditazione nella tua casella di posta elettronica.
Puoi svincolarti dall’ obbligo e renderti libero: puoi meditare!
Image: “Addiction” by Danilin – freedigitalphotos.net
se vuoi tornare a delle semplici istruzioni per fare la meditazione clicca su: come meditare
Ciao Claudio, volevo intanto farti i complimenti per il tuo Blog e per le medotazioni gratis che ho scaricato molto efficaci davvero! Ecco, volevo porti una domanda io pratico arti marziali, c’è la possibilità attraverso la meditazione di migliorare l efficienza negli allenamenti?
si, non solo durante gli allenamenti ma, te ne accorgerai di più, nei momenti di vero agonismo.
La meditazione sviluppa la “Presenza” nel qui e ora e gli eventi, inclusi quelli sportivi (specialmente nelle arti marziali che non a caso spesso si accompagnano alla meditazione), si srotolano con piena consapevolezza e apparente semplicità.
A parole sembra complesso, ma è una esperienza che tutti conosciamo, c’è un bel film (dal titolo orrendo) che ti consiglio che si chiama “la forza del campione” (paceful warrior) lo consiglio non solo a chi fa sport agonistico ma a tutti coloro che vogliono capire meglio come la consapevolezza può cambiare la vita sotto molti profili.
Mi pare che trovi il film completo anche su youtube cerca “la forza del guerrioro” “pacefull warrior completo”
Grazie Claudio, devi essere proprio una gran bella persona! Ho acquistato il Film e stasera tranquillamente me lo guarderò e ti faro sapere!
Un’altra cosa, per iniziare questo percorso di miglioramento come già ti ho accennato in ambito sportivo, in questo caso, anche agonistico, poiché faccio gare di karate, come dovrei iniziare con la meditazione, focalizzare l’obbiettivo e portare nella mia vita i miglioramenti reali, alla fine dimmi se sbaglio per come la vedo io ci va un approccio alla meditazione diversa, perché non si tratta di sciogliere stress ecc, giusto? aspetto i tuoi splendidi consigli e grazie ancora per la pazienza!
Ciao Federico, il modo migliore per cominciare e fare quella che trovi in alto a destra: ci metti il tuo nome con il tuo indirizzo e ti arriva una meditazione guidata che ti guida mentre la fai.
Se vuoi puoi poi leggere gli articoli che trovi linkati nella home-page.
Sto anche scrivendo un libro, che presto pubblicherò.
Un caro saluto e buona pratica
Buonasera Claudio, ho trovato molto utile la meditazione. Può essere utile per controllare l’ansia e tenere a bada dei fastidi fisici probabilmente amplificati dall’ansia stessa? Grazie. Monica
ciao Monica, si la meditazione è partcolarmente indicata soprattutto per l’ansia e i problemi ad essa connessi.