Scopri:
- La chiave dello spostare la mente dai pensieri al corpo
- Il body scan
- Il trucco del prendere nota (e lasciare le preoccupazioni sul foglio)
- Il respiro: il classico del rilassamento
- Come fare ancora meglio della meditazione guidata per dormire
Guarda il breve video o continua a leggerne la trascrizione:
Fiorenzo domanda:
“Ciao Claudio, avrei ancora una domanda, prima ti ho chiesto di suggerirmi una meditazione per rilassarmi ma forse vorrei anche e soprattutto una meditazione guidata per dormire, come funziona?”
meditazione guidata per dormire: trascrizione
Allora Fiorenzo, una meditazione per dormire tu la vuoi guidata, una meditazione guidata per dormire.
Allora, a parte che la trovi essendo tu abbonato al “Come mediare coaching” la trovi, al terzo mese, comunque se la vuoi subito io ti consiglio di seguire queste istruzioni.
Ancora prima di avere una meditazione guidata, perché tra l’altro la meditazione guidata ha una fine che potrebbe non coincidere con il tuo addormentamento (potrebbe finire prima), ok ?
Quindi può essere utile anche sapere cosa davi fare e farlo semplicemente senza avere bisogno per forza di un audio, comunque se sei abbonato al “Come meditare coaching” l’audio lo trovi.
Come fare? Veniamo comunque subito al come fare.
È molto semplice, torni al corpo, oggi ho una costanza, in questo telecoaching di oggi è una costante, il corpo sicuramente ti aiuta a rilassarti, fare il body scan, quindi passare in rassegna il corpo come avevo suggerito prima è sicuramente un buon metodo, quello di passare in rassegna come sotto uno scanner dalla punta dei piedi fino alla testa molto lentamente e permettere a ogni parte che viene scansionata di rilassarsi, immaginandola più pesante, come il piombo, è sicuramente un buon metodo.
Funziona anche, te lo ricordo, quello di tendere la parte se vedi che rimane tesa e rilassarla dopo se vedi che appunto non funziona la ritendi più di una volta in modo tale che poi si rilassa quando la rilasci, si rilassa di più.
Tutto questo funziona.
Quello che, la differenza rispetto a prima è che questa volta tu sei molto attento, anche se tu hai scansionato tutto il corpo dall’inizio alla fine, di non permettere più di tanto ai pensieri di innescarsi.
I pensieri sono spesso dei progetti, io lo vedo, spesso mi sveglio, non so, mi succede che mi sveglio molto presto la mattina, e mi partono le “cosa che devo fare?”.
Mi vengono anche delle buone intuizioni tra l’altro a quell’ora, però mi partono di fatto dei loop di cose che devo fare, cose che devo fare, cose che devo fare..
allora se io voglio fare quelle cose ok, mi alzo, magari prendo nota e ritorno a dormire, magari potrebbe essere un’idea..
però se io voglio non alzarmi dal letto e semplicemente dormire, io voglio dedicare il mio tempo a dormire, allora la cosa migliore che io posso fare è disinnescare questi pensieri proprio focalizzandomi sul corpo.
Esattamente quello che ho detto oggi più e più volte, quindi ritornare alle sensazioni del corpo, prima come body scan ma poi se non dovesse bastare, a parte lo puoi rifare più volte, quindi passi in rassegna dalla punta dei piedi fino alla punta della testa, anzi puoi partire dalla testa, arrivare ai piedi e poi ritornare su, l’importante è che finisci sulla testa, energicamente è meglio.
Ma poi puoi anche ritornare semplicemente al respiro, ogni volta che ti accorgi che è partito un pensiero, che c’è agitazione, vedrai che se c’è agitazione probabilmente c’è un pensiero, nell’esempio che ti ho fatto un progetto, e quel progetto, quel pensiero lo lasci andare perché in quel momento non ti serve.
Noti un po’ come ti fa stare prima e poi ritorni dolcemente al respiro. Il respiro è sempre un’ottima ancora, se respiri di pancia è la cosa migliore.
Senti anche le sensazioni, se sei sdraiato hai il tuo corpo sul materasso ad esempio, quindi tutta la pressione che esercita il tuo corpo laddove tocca il materasso e notare come ti fa stare, senti anche non so, il frescore dell’aria sulla faccia, per dire, nota un po’ tutte queste sensazioni qua, e vedrai che se riesci a focalizzarti sul respiro e sulle sensazioni del corpo questo è un ottimo modo per poter dormire.
Questo come ti dicevo a prescindere da una meditazione guidata per dormire, perché una meditazione guidata per dormire ti darebbe comunque queste istruzioni però poi avrebbe un inizio e una fine perché è guidata, è audio registrata ed ecco che non ti aiuterebbe più di tanto se non seguendo comunque queste istruzioni.
La troverai comunque se fai parte del percorso, se rimani dentro al “Come meditare coaching”.