Oggi parliamo di meditazione trascendentale. Rispondo a una lettrice di www.comemeditare.it che chiede:
“ciao Claudio giovedì scorso sono stata alla presentazione di un corso di meditazione trascendentale.
Sono molto interessata alla pratica e per niente intenzionata a mettere lì 950 euro!
Prima domanda:
posso imparare a meditare da sola eventualmente ricorrendo al web?
Pare che la meditazione trascendentale sia la più efficace: sei d’accordo?
Direi che con questo ho esaurito le domande
grazie un abbraccio Fede”
Guarda il video di 10 minuti o prosegui con la lettura sotto al video:
allora Federica che dire…puoi cominciare a meditare da sola? Si.
Puoi assolutamente cominciare a meditare da sola. Molti cominciano proprio cosi, e puoi ricorrere al web.
Calcola che il mio maestro di meditazione, si è interessato sempre più alla pratica piano piano e gradualmente; ha cominciato proprio con i libri, quindi con la teoria, teoria che lui poi metteva in pratica: questo è fondamentale.
Quindi puoi prendere informazioni sul web assolutamente e cominciare cosi.
Poi lui piano piano ha sentito l’esigenza di approfondire, ha viaggiato ,è chiaro che anche i soldi che vai ad investire piano piano proporzionati all’esigenza che senti, man mano che approfondisci se ti va di approfondire ovviamente.
Certo spendere 950 euro cosi sull’unghia di botto mi sembra tantino sono mille euro, non sono cose da poco.
E in effetti questa è la peculiarità della meditazione trascendentale che è molto cara. Ci sono anche molte polemiche per questo ma ne parleremo fra poco.
Quindi si per la meditazione in generale, si assolutamente: rivolgiti al web comincia da lì e poi piano piano se senti l’esigenza approfondirai e a quel punto comincerai a spendere qualche soldino, ma insomma “qualche soldino”, non ti consiglio certo di spendere subito per qualche cosa che non conosci quella cifra.
Almeno da parte mia.
Poi se la meditazione trascendentale è la più efficace e se sono d’accordo, da un mio punto di vista assolutamente soggettivo, che dire, per alcuni sono convinto che è cosi, per altri, come per me, no.
In realtà non esiste una più efficace in assoluto. Chi medita impara a relativizzare: c’è qualcosa che può risultare di più solo nel “qui ed ora” ed è diverso per ciascuno. Scopri cosa è meglio per “te” e “adesso”.
Se vuoi sapere la mia opinione, non è la meditazione trascendentale la più efficace per me (come vedi relativizzo), io tiro l’acqua al mio mulino è ovviamente la “meditazione per indaffarati” che si basa sulla meditazione Vipassana.
Minfulness, meditazione per indaffarati, tutte e due si basano sulla tecnica vipassana, che è di meditazione profonda.
Per me la meditazione più efficace è quella. Anche perché permette di andare un po’ più a fondo, un po’ oltre la calma;
non che la meditazione trascendentale alla fine non permetta di sviluppare la consapevolezza e di andare un po’ più in profondità.
Tuttavia il focus della meditazione trascendentale è un mantra, e diciamo che il mantra aiuta molto a focalizzarsi, a concentrarsi, quindi è più una tecnica di concentrazione piuttosto che di approfondimento di consapevolezza.
Anche se la consapevolezza nasce da quel primo passo, quindi è comunque un passo fondamentale ed è proprio il passo che aiuta la consapevolezza, quindi è tutto molto relativo.
C’è un articolo che trovi a questo indirizzo nel quale parlo proprio di questo concetto: https://comemeditare.it/meditazione/tecniche-di-meditazione/meditazione-trascendentale/meditazione-trascendentale-mt/
Comunque è chiaro che uno che fa la meditazione trascendentale ti dice che il suo metodo è il più efficace, e lo fa sinceramente, è chiaro, io faccio le cose che mi convincono di più…di questo siamo tutti convinti, motivo per cui io personalmente non pratico la meditazione trascendentale.
Capisco che chi fa meditazione trascendentale ti dica con convinzione che lui è sicuro che è la più efficace.
Io credo che è efficace, sono d’accordo sul fatto che è efficace. Molti amici che l’hanno fatta che conosco, l’hanno trovata efficace, e ti dirò anche che secondo me uno dei motivi per cui è efficace è anche il suo costo.
Perché paradossalmente immaginati insomma che prima di spendere 950 euro ci pensi tre volte, ti convinci, la fai…ci mancherebbe altro che dopo che hai speso quella cifra non continui a farla, e non dai valore a quella pratica …gliela dai, perché gli dai il valore di 950 euro, quindi insomma è un valore alto, e quando dai valore alla meditazione e la fai sapendo che vale tanto.
E merita tanto. Ecco che quello che va a fare è sicuramente di alta qualità.
Quindi i risultati che avrai dopo aver speso 950 euro per una pratica meditativa, saranno sicuramente elevati.
Quindi paradossalmente è proprio il prezzo e c’è anche quel fattore psicologico che hai speso quelle cifre, ci mancherebbe altro che ti dicessi:
“Ma che scema che sono stata, non mi va di meditare smetto di meditare”…continua a meditare proprio perché hai investito 950 euro.
Quindi secondo me una parte dell’efficacia paradossalmente è proprio il suo costo alto.
Io personalmente sconsiglio di spendere queste cifre per fare meditazione trascendentale, che è un marchio registrato, per cui non puoi trovare nulla in rete gratuitamente perché hanno avuto l’idea di dire un mantra, cioè la meditazione trascendentale si basa su la recitazione di un mantra, e questo mantra è segreto, ognuno ha il suo mantra.
Ovviamente si attinge a una serie di mantra in lingua sanscrita, in sanscrito, e quindi sono dei mantra preesistenti e sono quelli più o meno, e ognuno ha il suo, e il maestro te lo dice in segreto, quindi tu che cosa fai, non lo dici agli altri, motivo per cui non si diffonde gratuitamente, devi per forza andare da un maestro che però, essendo un marchio registrato modernamente negli anni ’50, solo chi ha il titolo, chi ha fatto il corso per diventare maestro di meditazione trascendentale te lo può dare.
I mantra sono lì, chiunque può fare dei mantra, ma per farla secondo i dettami della meditazione trascendentale ci vuole un maestro di meditazione trascendentale che ha speso dei soldi, che ha investito a sua volta dei soldi per fare il maestro di meditazione trascendentale.
Quindi io posso dirti dei mantra, anzi se vuoi sapere come meditare con un mantra vai a questo link: Meditare con un mantra e trovi dei mantra che ti suggerisco, ma se vuoi che sia un maestro di meditazione trascendentale ti devi rivolgere assolutamente a un maestro di meditazione trascendentale.
Mi pare di averti risposto.
Dal mio punto di vista è molto più potente la meditazione Vipassana perché permette di andare in profondità mentre recitare un mantra aiuta a concentrarti, aiuta ad allontanare lo stress è quella che io chiamo Samatha, una tecnica di radicamento nel qui ed ora o del calmo dimorare.
Trovi qui una meditazione gratuita: la meditazione calmo dimorare che non è recitare con un mantra ma un’altra tecnica che osserva il respiro, sono tutte tecniche quelle samatha che servono per concentrarci, per raccoglierci in noi stessi e per allontanare lo stress.
Quindi la meditazione trascendentale, o meglio tutte le meditazioni che usano un mantra, tendenzialmente ci aiutano soprattutto a fare questo.
La Vipassana si focalizza di più sul passo successivo, cioè comincia cosi e poi comunque si focalizza sulla consapevolizzazione di ciò che avviene in noi, libero da àncore, poi ovviamente quando ci si disperde ci si riàncora, è un po’ questo il concetto. Il mantra àncora molto.
Ci sono alcuni che criticano la recitazione col mantra, ma sono dei maestri spirituali che la criticano per chi vuole raggiungere l’illuminazione, perché in qualche modo ti incatena, cosi come ti àncora, tu c’hai un legame con questo mantra e se da una parte ti aiuta proprio a radicarti a concentrarti a non disperderti, quindi ad ancorarti, ecco lì che comunque non ti lascia libero di consapevolizzare quello che succede all’interno della giornata.
È vero fino ad un certo punto perché poi comunque quando stacchi dal tran tran quotidiano e ritrovi te stesso è un po’ più facile, sei un po’ più avanti per andare in profondità.
Comunque il focus non è quello quando reciti un mantra, quindi quando fai la meditazione vipassana il focus è proprio quello di consapevolizzare momento per momento quello che accade in noi, quindi: stare con le cose cosi come sono.
Quindi dal mio punto di vista la più efficace è la vipassana e capisco, questo per sintesi, chi dice che anche la meditazione trascendentale da un suo punto di vista possa essere la più efficace.
Detto questo, Federica che tu sia felice ma non solo Federica ma anche tu che ascolti sia felice e che tutti gli esseri siano felici.
se vuoi tornare a delle semplici istruzioni per fare la meditazione clicca su: come meditare
Ditemi cosa pensate di questo “mantra”:
O Dio, Tu che Sei il Tutto e nel Tutto, Sei anche in me quindi, Svegliati e donami la conoscenza che devo sapere per riconoscerti.
Ho ricevuto una mail da Claudio da come meditare forse mi sono iscritto seguendo un link e senza accorgermene, poi sono capitato a questa pagina, devo dire che sono stato attratto dal nome meditazione trascendentale… ho letto il post di Federica sul pagare 950 € una cifra enorme… poi ho ricordato che avevo letto tanto tempo fa un libro :Ipotesi sulla realtà di Fabrizio Coppola. A Dio non interessa il denaro. Perché questa affermazione? Io medito da numerosi anni da solo e la solitudine sta alla meditazione come il pane all’affamato. Nel tempo mi sono trovato diverse volte a conseguire una (io chiamo illuminazione) e conseguente risveglio alla comprensione del Tutto tanto che ho preso l’abitudine di portarmi un registratore per registrare ciò che pensavo in quei momenti, mi sono perso qualcosa perché i pensieri corrono più veloci delle parole, ma quello che ho registrato mi ha aiutato molto in momenti difficili come quelli in cui mi trovo ora. Nell’estate 2015 era mia abitudine camminare per diversi chilometri su strade di campagna e quando ero stanco con il fiatone, mi venivano pensieri che mi portavano all’esaltazione, non posso dire qui subito, ciò che ho pensato e provato ma questo durava dai cinque minuti a mezzora poi quando la stanchezza passava, queste visioni e la comprensione e ciò che provavo si attenuava, ma lasciava un impronta circa la nostra meta, quella che tutti raggiungeremo un giorno, quando ci saremo purificati dei nostri pensieri negativi e liberati dagli attaccamenti a ciò che è materiale. Noi siamo energia che ha acquisito coscienza. Mi sono perso mentre scrivevo quello che volevo dire è che quando una meditazione giunge allo stato profondo la nostra mente sembra comprendere cose trascendentali che vorremmo condividere con tutti come regalo agli altri e per essere aiutati nei momenti di incertezza. NON SI PUO’ FAR PAGARE UNA MEDITAZIONE “Trascendentale o altro” una volta che sei trasceso sei a casa che ti importa di quello che lasci? La meditazione rende liberi, se è efficiente non ci importa più del denaro ne di altre cose. Io attualmente mi sto interessando per riuscire a effettuare i o almeno uno viaggio astrale, ho letto che prima di ottenerlo si sentono delle vibrazioni in tutto il corpo, (mai ottenute). Alla fine dell’audio libro “la chiave suprema” prima settimana c’era una meditazione in cui bisogna stare seduti immobili e in silenzio per mezzora, molto calmante perché sono riuscito quasi fermare il pensiero, ebbene quella sera ho sentito le vibrazioni anche se ieri sera non si sono ripetute. Nota questo audio libro è Gratis e disponibile in rete diversamente non l’avrei letto aggiungo che è come un corso che dura circa 6 mesi spero che prosegua cosi la prima settimana ha descritto cose a cui ero già arrivato ma la meditazione è nuova per me poi c’è una specie di richiamo ai concetti chiave e io voglio essere positivo, esiste una Volontà suprema che mette in ordine l’universo (1) e solo noi ci opponiamo ma comunque l’ 1 è grande ci riuscirà e forse in breve tempo (io spero che accada intanto che sono vivo). Buona vita.
Grazie per la bellissima condivisione!
Una volta trasceso pagare non ha senso, ne essere attaccato al denaro. Ma prima di trascendere è bene dare valore a quello che stai facendo.
Un tempo per ricevere insegnamenti dai maestri scalavi intere montagne: e ti assicuro che mettevi in pratica quello che facevi.
Finchè siamo immersi nel materiale e diamo importanza alla materia è funzionale dare importanza ad un percorso che ti aiuta a migliorare la tua vita.
Altrimenti si rimane nella posizione del bambino che si apsetta la pappa pronta da parte del padre e non ci si prende in carico la propria vita.
Quindi non credo faccia bene fare tutto gratis, ne pagare troppo e ci dsono in giro fin troppi approfittatori.
Amo i monaci (che però possono contare su lasciti significativi) che offrono i loro insegnamenti, non gratis, ma dietro libera offerta: ciascuno offre in base alle proprie tasche.
Salve Claudio, da qualche tempo sono uscito da una grave depressione durata quasi 3 anni,( non ho preso antidepressivi ne niente, ho toccato il fondo e mi sono rialzato da me) mi sono solo rimaste un po di ansie ma quando vengono sono consapevole che è tutto ok e che è il mio cervello che fa i capricci. Volevo chiedere ma è normale che dopo aver finito di meditare mi vengono delle ansie o diciamo tipo sentire un malessere? Avevo gia provato la meditazione trascendentale dalle istruzioni dal web durante questa depressione solo che questi diciamo ” postumi ” di ansia e malessere dopo aver meditato aumentavano e quindi dopo un mesetto ho smesso. Adesso da qualche giorno ho ripreso a meditare concentrandomi sul respiro e oggi dopo aver meditato ho avuto di nuovo queste ansie e malessere. Comunque quando medito sono capace di concentrarmi bene e la mente vaga veramente poco. Ti chiedo per favore potresti dirmi se è normale che io mi senta cosi dopo aver meditato? Sul web ho letto che questo sintomo di malessere sia sinonimo di guarigione, è il rilascio di qualcosa che blocca l’energia e che quando succede vuol dire che abbiamo meditato bene e a fondo. Ti sarò veramente grato se mi potrai rispondere ( comunque penso che sia anche una buona idea per fare un video e per spiegare queste sensazioni, ho letto su vari siti e di persone che si sentano cosi dopo aver meditato c’è ne sono tante 🙂 ) Grazie per tutto quello che fai !!!
ciao Marco mentre mediti, se stai nel qui ed ora lo stato di ansia dovrebbe calare o non esserci.
Da quello che mi dici lo stato d’ansia per te in effeti viene dopo.
Ora nota se c’è un pensiero dopo avere meditato. Leggendo quello che scrivi mi viene da immaginare che un pensiero potrebbe esserci.. uno del tipo “avrò meditato bene? ed ora che potrebbe succedermi?”. Ma questa è una mia immaginazione nota se c’è un pensiero tuo e come ti fa stare.
Una cosa è certa: con la meditazione il tuo stato di osservazione aumenta, ovvero diventi più sensibile alle cose così come sono.
Video ne ho fatti tanti, guarda questo:
https://comemeditare.it/comemeditare-consapevolezza/come-meditare-per-curare-lansia/
e questo:
https://comemeditare.it/comemeditare-consapevolezza/come-meditare-per-curare-lansia-seconda-parte/
quindi la differenza tra una meditazione con il mantra e la trascendentale e esclusivamente il mantra?
No, al contrario: “il Mantra” personale varia da soggetto a soggetto ma attingono da una tradizione antica e gli stessi mantra sono antichi e di uso “libero”.
Questo vuol dire che potenzialmente potresti già usare quei mantra.
La differenza lo fa la struttura organizzativa (ricordo che “meditazione trascendentale” è un marchio registrato) e il modo in cui viene approcciata questa tecnica meditativa.
Mi piacerebbe comunque se a risponderti fosse un patito di meditazione trascendentale
Ciao, sono Maurizio e pratico la meditazione trascendente da circa un anno, e i benefici che cercavo stanno arrivando. Per quanto riguarda la domanda se è necessario cominciare con un maestro, io dico che è indispensabile. Il motivo è, che questa meditazione è talmente semplice e naturale, che ti vengo dubbi, o ti si presentano domande i primi mesi, ed è qui, che il maestro diventa la vera guida. Ciao
Grazie Maurizio
Grazie a te Lucia di avere lasciato la Tua preziosa testimonianza.
Mi fa particolarmente piacere perché ricevo molte richieste di informazzione sulla MT ed io posso solo parlare per me e citare le persone che conosco che la praticano.
Avere una testimonianza diretta come la Tua credo possa aiutare molti.
Ovviamente continuo a pensare che non esiste una tecnica sempre universalmente migliore delle altre ma che sia tutto molto soggettivo e legato al momento: motivo in più per raccogliere esperienze diverse, specie se positive nel tempo com nel tuo (e nel mio) caso.
pratico la meditazione trascendentale da 24 anni e con me mio figlio e anche mio marito (gli è stata di grande aiuto soprattutto nel periodo peggiore della sua malattia). L’ho scelta dopo aver letto il testo “la scienza dell’essere” di Maharishi – ho trovato immediatamente l’insegnante che mi dato le tecniche nell’ambito di un corso formativo (in quei tempi il costo non era così alto in proporzione) – continuo a praticarla, ogni tanto faccio un controllo gratuito, perchè la tecnica è facile ma molto delicata, e devo dire che non mi ha mai deluso. Ho provato altri tipi di meditazione meravigliose essendo praticante di arhatic Yoga e di pranic healing però la meditazione trascendentale per me, che tendo a divagare e a non restare nel presente, resta la tecnica migliore. La mia mente può vagare fin che vuole, il mantra lo recito solo se viene spontaneamente – i benefici si sentono sempre soprattutto quando ne hai più bisogno – questa è la mia esperienza – Grazie per avermi data l’opportunità di spendere una opinione in favore assoluto di questa tecnica che ha sempre aiutato me e la mia famiglia. Lucia