Come Meditare:
Come capire che sto meditando nella maniera giusta?
- Come so se medito nel modo giusto?
- Come divento protagonista della mia vita?
- Cosa intendiamo per Meditazione?
- Il pensiero giudicante: “stai meditando male”
- Meditazione = Stare con le cose così come sono
Guarda il video (circa 9 minuti):
Meditazione = Stare con le cose così come sono
Quando ti metti in meditazione abbandona ogni desiderio di dovere cambiare le cose.
Puoi dirti:
“Tutto è perfetto così come è!
Adesso mi concedo questo tempo solo per osservare.
Pensieri, progetti e ripensamenti in questo momento li sospendo e sto ad osservare cosa succede in me.
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una richiesta. Quando porto attenzione al respiro non deve essere il pensiero a farlo
devo prima distaccarmi dal pensiero e poi portare attenzione al respiro?
il problema non è il pensiero in se: puoi usare il pensiero se se tu ad usarlo.
Si dice che i pensieri sono degli ottimi servitori ma dei pessimi padroni.
Quindi usali anziche farti usare da loro.
Puoi orientare il pensiero per osservare il respiro, e poi stai con il respiro “da dentro il respiro”.
evita di chiederti: “sto distaccandomi dal pensiero o non lo sto facendo? mi devo distaccare o no?” perchè questi sono i pensieri che, quando ti poni queste domande, dominano e sottolineo DOMINANO la tua mente, mentre puoi usarli per tornare alle sensazioni del corpo, al respiro.
Con il corpo sei tranquillo: producono sensazioni: non pensieri.
Il cosa sta per succedermi è capitato anche a me
si tratta del meccanismo di far emergere le sensazioni
quando emergono cose profonde ti senti agitato ma devi sempre rimanere al presente
è quello che non ho fatto
Ciao ti apprezzo per quello che hai fatto
ho praticato lo sfidante l’autodisciplina per 3 settimane poi mi sono bloccato
ho campato di rendita con l’energia che ho accumulato
ho sviluppato amicizie, fatto esperienze eccetera poi sono andato in crisi
farmaci, pronto soccorso, crisi, psicologo, aggressioni
mi è bastato capire che devo essere consapevole del respiro e sono tornato a fare autodisciplina non ricordavo come si faceva
si tratta di RICORDARSI
il ricordo di sè di Gurdjieff
ora posso essere consapevole dell’inspirazione o dell’espirazione mentre gioco come hai detto tu
mi piace videogiocare perchè entri in contatto con percezioni fantastiche
il mio desiderio è tornare alle percezioni da piccolo
sto già avendo i primi risultati
Ciao Claudio!
Ho visto tutti i tuoi video!
Mi è stato diagnosticato il Doc(Disturbo ossessivo compulsivo) e ho trovato molto utile il tuo video sull’ansia!
Volevo porti una domanda!
Ho iniziato a meditare da un mese!
Quando sono molto concentrata sul conteggio dei respiri,inizio ad avvertire una strana energia dentro di me!
Mi sento calma e rilassata,ma ho come la sensazione di ruotare in un vortice,infatti,per lo spavento,ho interrotto!
In altre occasioni,si è manifestata la stessa energia ma in modo più lieve!
E’ un buon segno o sto sbagliando tutto?
Spero in una tua risposta!:)
ciao Maria, come fai ad essere “calma e rilassata” e “spaventata” contemporaneamente?
Se indaghi con attenzione forse potresti scoprire che fintanto che stai nel “qui ed ora” presente ai tuoi respiri sei calma.
é possibile che quando i accorgi di qualcosa che non conosci, anziche continuare ad osservarlo come coi respiri, forse ci aggiungi un pensiero del tipo: “cosa sta per succedermi?”.
Questa domanda è un pensiero che ti ha già portato ad un futuro “sta per succederti” se stai semplicemnete con le sensazioni, seppure nuove, cosa può succederle se non scoprirle e famigliarizzarci?
Rimani a domandarti “cosa sta succedendo in me, adesso?” e l’unica risposta è scoprirlo osservandolo: solo osservazione senza aggiungerci un futuro anche se imminente.
L’ansia sta nell’anticipare (col pensiero) un futuro nel presente. Nel presente vivi semplicemente l’esperienza.
C’è una specie di vortice? osservalo, dagli una “forma” se avesse un colore che colore avrebbe: stai con l’esperienza, tranquilla.
Non stai sbagliando nulla: i pensieri arrivano a tutti e a tutti ci fanno questi scherzi, l’ansia calerà drasticamente quando più ti alleni a stare con le sensazioni del tuo corpo (e del respiro specie addominale) tutte le volte che ti rendi conto di una ansia (che è sempre accompagnata da un pensiero).
Lascia pure andare i pensieri, quando te ne accorgi e torna al respiro: infinite volte
bell’articolo!
ottimo .. chiaro .. necessario ..