Il buddismo è una religione o un modo di vivere?

 Mi si chiede in diretta: “È vero che il buddhismo non è una religione ma è un modo di vivere?”

Anzitutto bisogna dire che studiare il buddhismo non ostacola l’essere cristiani, anzi, personalmente è proprio grazie al buddhismo che mi si sono chiariti alcuni aspetti dell’essere cristiani.

Guarda il video – Il buddismo è una religione o un modo di vivere

o continua a leggerne la trascrizione sotto:

Il buddismo, per prima cosa, non ha un Dio: è una religione “atea”.

E, in questo senso, può non sembrare una religione, tuttavia la parola religione deriva da “relegare” – ovvero mettere insieme, unire: andare verso l’Uno – e, in quanto propedeica al ritrovare i pezzi e ad unire, il buddhismo è una religione.

Anche se, appunto, può non sembrarlo, per la sua caratteristica di essere estremamente pratica.

C’è però un aspetto teorico, uno – addirittura – psicologico, e c’è anche molta filosofia dietro il buddhismo; ciònonostante, l’invito è quello di mettere in pratica: di meditare.

La meditazione sicuramente è una delle azioni che il Buddha stesso – che non era un dio, e faceva di tutto per non essere venerato o idolatrato – metteva in pratica.

Lo stesso Buddha diceva che i Buddha sono tanti, e che tutti noi possiamo essere dei “risvegliati” -dei “Buddha”, appunto- se tu vai da un buddhista e gli parli di uno dei nostri santi, lui probabilmente ti dirà che quel santo è un Buddha: nel senso che si è risvegliato alla realtà ultima delle cose (questo significa Buddha).

Quindi Buddha non è un dio, e nel buddhismo non esiste un dio.

Esiste la ricerca della Verità Ultima, attraverso la meditazione.

La stessa parola dio ci può seperare e non ci permette di comprendere delle cose: questo è quelle che è successo ai filosofi per millenni, ovvero di definire cos’è Dio, che è una cosa diffivile da definire a parole.

Di certo non è un essere barbuto, un qualcosa di antropomorfo: è qualcosa di più, ovviamente.

E il buddhismo non si sofferma a descrivere questo, si sofferma a dare una direttiva.

Buddha parlava di otto sentieri, l’”ottuplice sentiero”, che può aiutarci nel nostro percorso.

Questo ottuplice sentiero è fatto di tre grandi aree: una, come ho già detto, riguarda la meditazione; una riguarda il comportarsi in modo etico, cercando di non danneggiare gli altri attraverso la parola, le azioni e le intenzioni; e poi un altro riguarda la saggezza, e il coltivarla.

Queste sono le caratteristiche che possono far sembrare che il buddhismo sia uno stile di vita più che una religione, tuttavia anche il cattolicesimo, se vogliamo considerare alcuni lavori che fa – per esempio nelle parrocchie – denota una voglia di mettere in pratica determinate cose: la bontà, l’altrusimo, l’”amare i nostri nemici” e il “pregare contro i nostri persecutori” (e queste sono tutte cose importanti, insite nello stesso cattolicesimo).

Io credo che ciascuno di noi, in cuor suo, può farsi un’idea di quale sia lo stile di vita che vuole mettere in pratica; ogni religione porta con sé tanta saggezza, e ogni religione, ahimè, quando è messa in mano a degli uomini che per religione intendono il difendere la struttura, l’organizzazione sociale e l’ideologia, e non più il messaggio che in essa è contenua, il rischio è quello di perdersi.

Questo secondo me, non amo molto le religioni vissute secondo questo punto di vista; tuttavia la saggezza che ciascuna religione vuole veicoloare ha tutto il mio rispetto.

Il buddhsimo, dal punto di vista etimologico riferito proprio alla parola “religione”, è proprio una religione: nel senso che “mette insieme”.

Tuttavia per la sua peculiarità di essere una religione atea – in quanto non deistica – e per il suo costante invito alla pratica, può essere considerata, più che una religione, un modo di vita o una filosofia..

..O una psicologia, perché c’è vermamente molto lavoro sulla mente.

 

buddhismo non è una religione

 

10 risposte

  1. Più che altro la pratica del Bhuddismo mette te come individuo più indaffarato con te stesso e le sue pratiche possono farti crescere come individuo e far si che tu possa essere giorno dopo giorno una persona migliore

  2. Visto che ogni religione dovrebbe essere prima di tutto un modo di vivere,altrimenti é liturgismo, credo che la domanda che ti é stata posta risenta della visione distorta di ció che deve essere una religione.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *