La domanda era un po’ più articolata, ma diciamo che si può sintetizzare così:

c’è un rituale mattutino per meditare meglio?

questo articolo è stato estrapolato da una sessione del Come Meditare Coaching qui trovi maggiori informazioni su questo servizio di sostegno nel tempo: http://www.comemeditarecoaching.it

clicca qui per andare alla versione video (se disponibile) o continua la lettura

Il Potenziale della Meditazione Mattutina

Allora, già il fatto di mettersi a meditare la mattina potrebbe essere un buon rituale.

Io non amo i rituali, non amo i rituali per una serie di motivi: uno, perché spesso le religioni attraverso i rituali tendono a controllarci, tra virgolette, però i rituali sono anche rassicuranti, e questo è proprio questo l’aspetto che mi piace e non mi piace.

La Complessità dei Rituali

Noi cerchiamo di avere dei rituali, anche il disturbo ossessivo-compulsivo, quello che ad esempio fa sì che uno accende e spegne continuamente gli interruttori, si lava le mani, cammina su certe mattonelle, su certe no, cioè alla fine riempie la propria vita di rituali quasi a voler controllare il mondo, ecco.

I rituali ci danno sicurezza perché ci danno l’impressione di fare qualcosa, anche laddove magari non abbiamo il potere di fare nulla, no? E quindi mi piacciono e non mi piacciono.

Mi piacciono perché sono rassicuranti, non mi piacciono perché sono rassicuranti, cioè perché tendono poi a poter diventare un rituale che diventa più importante il rituale in sé, quindi il meccanismo di rituale piuttosto che l’essenza per cui questo rituale viene fatto.

Meditare con Consapevolezza

Mi spiego meglio, meditare fa bene, meditare la mattina fa bene, meditare tutte le mattine distrattamente solo perché è un’abitudine e non metterci quella energia come se quella singola meditazione fosse la più preziosa e l’unica della tua vita.

Ecco, questo sarebbe un errore, finiresti per trasformare la pratica, il rituale della meditazione, in un’occasione di distrazione. Tuttavia, devo spezzare una lancia a favore del rituale in sé.

I Vantaggi della Meditazione Mattutina

Quando medito tutte le mattine, riesco a meditare.

Da sempre non amo molto meditare la mattina rispetto a meditare la sera, perché la sera ho l’impressione, ma è solo un’impressione, di essere più presente a me stesso, di distrarmi di meno, mentre la mattina sono ancora un po’ confuso, ancora un po’ sonnolento, la mente un po’ più annebbiata, tendo a perdermi di più nei pensieri, e quindi diciamo un po’ più frustrante per me meditare la mattina.

Però è un rituale, cioè quando io prendo l’abitudine a meditare tutte le mattine, mi ritrovo con due grandi vantaggi.

Il primo, forse anche il più importante, è che alla fine io non smetto di meditare. Cioè, se lo faccio tutte le mattine e non lo rimando, io medito.

Se comincio a rimandarlo, rischio che durante la giornata poi non trovo il tempo, non è il momento giusto, e non medito.

Il Beneficio della Costanza nella Meditazione

Quindi il primo vantaggio, nel mio caso, ma vedo che non sono un caso isolato, capita a molti, è quello di riuscire, grazie al rituale della meditazione mattutina, a meditare con costanza.

Il secondo beneficio è che, a dispetto della mia mente, mi ritrovo più calmo durante il giorno, più sereno, più centrato, con le idee più chiare, con le soluzioni più a portata di mano.

Cosa che quando invece tendo a non o a meditare poco, e invece queste cose mi succedono, sono più irascibile, ho più confusione, faccio più facilmente errori e perdo più tempo per rimediare agli errori fatti, cose che quando medito tendo a fare molto, molto meno, quasi mi viene da dire quasi per niente.

Non è così, evidentemente, però noto in modo eclatante la differenza, e quindi il secondo beneficio è quello che, nonostante abbia la percezione di non avere meditato bene, perché questa è la percezione quando ti accorgi che c’hai le pensieri, in realtà poi alla fine funziona, funziona perché sono molto più centrato, molto più tranquillo, e quindi va benissimo.

La validità del Rituale anche serale

Questo non vuol dire che se il rituale della mattina lo proponi la sera, non vale poi per le 24 ore successive. Vale comunque, anche se lo fai la sera, per le 24 ore successive o per le ore successive. Però diciamo che la mattina ha l’oro in bocca, come si suol dire, e la mattina ha con sé tanti vantaggi.

Esplorare Nuovi Percorsi

Poi, la mattina, siamo abituati ad avere dei rituali. Noi siamo pieni di rituali, non ci pensiamo, ma prova a cambiare, è una sfida, eh. Ti esorto a farlo domattina.

Prova a cambiare l’ordine con cui fai le cose.

Io mi alzo, faccio pipì, vado a preparare la colazione, faccio colazione. La faccio in piedi, peraltro, che non è il massimo. Prima prendo l’acqua. Poi prendo i biscotti. Poi mi faccio il caffè. E poi vado in bagno.

Prova a cambiare quest’ordine. Vai prima in bagno, poi fai prima il caffè, e poi, dopo, l’acqua, cioè i denti. Prova a spostare il momento in cui lavare i denti e vedrai che è disagevole. Siamo talmente abituati a quei rituali che non è facile cambiarli.

Prova a cambiare strada. Se vai tutti i giorni a lavoro e fai sempre la stessa strada. Cambia strada e vedrai che non è facile. Però, ecco, anche questo è un esercizio di consapevolezza. Notare come possiamo cambiare le cose.

Quindi, qual è il rituale che mi sento di poter consigliare? Sicuramente di inserire la meditazione come rituale mattutino e poi prendere atto dei tuoi rituali.

Un mio amico fa i 5 tibetani, ce ne sono altri che fanno un’ora di meditazione. Si svegliano un’ora prima per fare un meditazione.

Io non sono un fan, come sapete, del stare ore a meditare, però sì, ha benefici, spesso a beneficio quando faccio un ritiro di meditazione, sto ore a meditare, mi accorgo dei grandi benefici che ha quella pratica meditativa.

La Sfida e la Bellezza del Cambiamento

Però, ecco, non sono un fan perché non sono, eh, per una serie di motivi. Però, ecco, lo stesso rituale da una parte ha dei benefici e dall’altra rischia di diventare, di appiattire l’esperienza.

Quindi, il mio invito è ogni tanto di provare a cambiare di rituali, verificare anche l’attrito, la difficoltà a cambiarli, e cambiarli lo stesso: divertirti in questa pratica e che diventa un’altra pratica di consapevolezza e poi, a quel punto, può essere, di nuovo, una scelta rifare l’esperienza, come siamo abituati a farlo, quindi rifare tutte le cose, nell’ordine in cui siamo abituati.

La Libertà di Creare la Propria Routine

Quindi, ecco, spero di averti anche in questo caso reso l’idea dell’importanza del rituale, ma anche del pericolo del rituale. E anche in questo caso, non c’è una cosa giusta, una cosa sbagliata. Ognuno, in propria coscienza, con gli occhi aperti, in piena consapevolezza, sa cos’è bene per se stesso.

Guarda il Video – Meditazione e Rituale Mattutino

 

qui trovi il corso base di meditazione vipassana:
www.comemeditare.it/vipassana

qui trovi il corso avanzato di consapevolezza:
www.comemeditare.it/corsoavanzato

qui trovi il corso “meditazione per indaffarati” 7 minuti al giorno per una vita serena e consapevole
www.meditazioneperindaffarati.it

 

torna alla Homepage per istruzioni semplici su come meditare:
https://www.comemeditare.it/

2 risposte

  1. Caro Claudio , forse non c’entra niente, ma ti chiedo un parere da amico a cui vorrei tanto rispondessi: posso praticare meditazione se assumo psicofarmaci o esistono controindicazioni? Grazie

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *