Essere assorti in meditazione, è possibile? Che vuol dire?
Un abbonato al Come Meditare Coaching domanda:
Che cosa significa essere assorti in meditazione?
Essere assorti in meditazione è quasi un controsenso. Spesso, infatti, diciamo che siamo assorti nel senso che siamo distratti, distratti da una cosa. Tuttavia, questo ci avvicina alla comprensione di cosa può significare essere assorti in meditazione.
clicca qui per andare alla versione video (se disponibile) o continua la lettura
Contenuti
- Essere assorti in meditazione, è possibile? Che vuol dire?
- Che cosa significa essere assorti in meditazione?
- Essere assorti in meditazione: non significa essere distratti dai pensieri
- Un livello più raffinato di meditazione: la consapevolezza a 360°
- L’esperienza di consapevolezza totale
- Essere assorti nel qui e ora
- Il flusso dell’esperienza: rimanere aperti e presenti
- Essere in meditazione: visione profonda e consapevolezza totale
- Guarda il Video – Questo articolo è la trascrizione del Video
Che cosa significa essere assorti in meditazione?
Siamo mentalmenti presi da una cosa per esempio, sotto ipnosi, cerchiamo… Chi conosce l’ipnosi sa che colui che ha coniato il termine “ipnosi” si è poi pentito e avrebbe voluto sostituirlo con “monoideismo”.
Cosa significa questo? Che noi sradichiamo tutti quei pensieri che normalmente ci distraggono e, quindi, siamo passivi rispetto ai pensieri. Li “sfrondiamo” tutti e ci focalizziamo su un solo aspetto di essi. Però, siamo pienamente consapevoli. Gli altri ci vedono come se fossimo incantati.
Ti sarà capitato che qualcuno ti dicesse: “A che pensi? Sembravi incantato, sembravi distratto”. E tu, in effetti, magari ti rendi conto che stavi, che ne so, con la bocca un po’ aperta a mo di ebete, ma in quel momento eri strettamente focalizzato su un aspetto. La tua mente era molto chiara, molto lucida.
Eh, questo di fatto contrariamente a quello che può sembrare quando uno vede le ipnosi fatte su altri, che sembrano tutti un po’ persi. In realtà, è invece quello che tu vivi.
Cioè, tu sei pienamente consapevole di quell’aspetto, quello solo, non sei distratto da mille altre cose. E questo può essere già una comprensione di cosa può significare essere assorti in meditazione.
Essere assorti in meditazione: non significa essere distratti dai pensieri
Una prima cosa che, secondo me, dovremmo “sfrondare” è l’idea di essere assorti nei mille pensieri. Cioè, nel senso di non essere trascinati via passivamente dai mille pensieri, perché alcuni potrebbero intendere che essere assorti dai mille pensieri significhi essere distratti da mille pensieri, ma non è quello che facciamo in meditazione.
Quindi, se qualcuno mi chiede cosa significa essere assorti in meditazione, non è quello. Al contrario, io posso apparire agli altri come addormentato, posso apparire agli altri apparentemente distratto, ma la mia attenzione è sottilissima.
Non sono disperso in mille cose, ma sono focalizzato su una. Per esempio, sul respiro. E questo è già un passo importante nella meditazione.
Un livello più raffinato di meditazione: la consapevolezza a 360°
Quello che, secondo me, rende ancora più significativa la meditazione è quando, però, non c’è neanche più quel singolo aspetto di cui essere consapevoli.
Quindi, non sei neanche più assorto nel senso che non sei più consapevole di un singolo aspetto. Sei talmente immerso in te stesso che non c’è neanche più un singolo aspetto di cui sei consapevole.
In questo caso, il termine “assorto” potrebbe calzare a pennello. Sei talmente in meditazione, talmente consapevole, che non c’è più un aspetto unico di cui sei consapevole.
L’esperienza di consapevolezza totale
C’è una consapevolezza a 360°. Cogli 1000 aspetti di quello che succede. È un’esperienza molto simile a quella che potremmo provare, che ne so, in vacanza, sereni, dove non abbiamo più pensieri e sentiamo tutto contemporaneamente: il vociare in sottofondo dei bambini che si divertono con l’acqua, il verso dei gabbiani, la brezza che ci attraversa, il caldo della sabbia sotto al nostro materassino.
Insomma, non c’è un aspetto unico, ma noi ci sentiamo bene, ci sentiamo assorti, ci sentiamo piacevolmente immersi in questo stato beato di tranquillità, di pace, di assorbimento mentale che alcuni chiamano samadhi. Ecco, questo è quello che, secondo me, si può intendere con “essere assorti in meditazione“.
Essere assorti nel qui e ora
Quindi, ricapitolando, essere assorti in meditazione, innanzitutto, non è essere catturati da mille pensieri.
Semmai, un primo livello di comprensione di questa esperienza di essere assorti in meditazione significa essere, magari, un tutt’uno con l’esperienza del respirare, ad esempio. No? Quindi, io mi focalizzo sul respiro. Sono focalizzato solo su questo aspetto. Ecco, quello che a questo punto si potrebbe chiamare monoideismo: io sono focalizzato solo su un aspetto, che è il respiro. Ecco, questo è già un ottimo modo per essere agganciato al qui e ora, attraverso il respiro, e non essere più distratto dai mille pensieri.
Poi c’è un livello che, secondo me, è ancora più raffinato, in cui non è neanche più il respiro nel caso specifico a farla da padrone, ma tu diventi un tutt’uno con l’esperienza a 360°.
Il flusso dell’esperienza: rimanere aperti e presenti
A questo punto, ti godi tutto di questa esperienza, senza che ci sia una cosa che predomina sull’altra. Magari predomina perché il vociare dei gabbiani si fa improvvisamente più forte, ma non ti distrae più di tanto. Lo cogli e allo stesso tempo rimani aperto all’esperienza.
Così come è arrivato il gabbiano, può emergere un aspetto rispetto a un altro, e mentre emerge, però, lo vedi passare. Continuando a essere aperto all’esperienza, rimani presente a tutto ciò che accade.
che è tipico della meditazione vipassana
Essere in meditazione: visione profonda e consapevolezza totale
Questo è un po’ quello che cerchiamo di fare quando sviluppiamo uno stato di presenza mentale molto raffinata, simile a quella che alcuni potrebbero chiamare “visione profonda” o “consapevolezza totale”.
qui trovi il corso base di meditazione vipassana:
www.comemeditare.it/vipassana
qui trovi il corso avanzato di consapevolezza:
www.comemeditare.it/corsoavanzato
qui trovi il corso “meditazione per indaffarati” 7 minuti al giorno per una vita serena e consapevole
www.meditazioneperindaffarati.it
Guarda il Video – Questo articolo è la trascrizione del Video
Sostieni il Blog e fai una donazione
anche un “caffè” o una “pizza” possono esser di aiuto
torna alla Homepage per istruzioni semplici su come meditare:
https://comemeditare.it/