Dedicato a chi vuole indagare il mondo dell' Al di Là
Come si passa il tempo nell' Aldilà e cosa fanno le anime dopo la morte fisica
Quante volte ti sei chiesto come si passa il tempo nell’aldilà? Forse ti sei immaginato un’eternità di pace e felicità, oppure, come molti, hai semplicemente pensato che il tempo là sia un concetto totalmente diverso. E hai ragione: l’aldilà sfida ogni nostra percezione temporale terrena e in questo nuovo video parliamo proprio di questo
La nostra vita quotidiana è scandita da orologi e calendari, ma nell’aldilà, questi strumenti perdono ogni significato.
La questione fondamentale non è tanto “cosa si fa” nell’eternità, ma come si percepisce il tempo in una dimensione dove i parametri terreni non si applicano.
La Storia del Monaco e dell’uccellino
Per avvicinarci a questa comprensione, prendiamo spunto da una storia che mi fu raccontata da bambino, su un monaco alle prese con la questione del tempo nell’aldilà.
Mentre passeggiava nel giardino fuori dal convento, il canto di un uccellino lo trasportò in una dimensione dove il tempo si fermò.
Quello che per lui sembrò un breve istante di beatitudine si rivelò durare 300 anni.
Questo episodio ci insegna una lezione preziosa: nel momento in cui siamo completamente immersi in un’esperienza, il tempo perde ogni rilevanza, aprendoci alla comprensione dell’eternità non come una sequenza infinita di momenti, ma come un presente continuo.
Il Qui e Ora: Vivere l’Eternità Ogni Giorno
La storia del monaco non solo ci svela il concetto di tempo nell’aldilà ma ci invita anche a riflettere su come viviamo il tempo nella nostra esistenza terrena.
L’unico momento reale che abbiamo è l’adesso, l’unico in cui possiamo veramente vivere pienamente.
Questa consapevolezza dovrebbe ispirarci a valorizzare ogni attimo della nostra vita, rendendoci conto che l’eternità si svela nell’esperienza del presente.
Kronos contro Kairos: La Doppia Faccia del Tempo
Nella nostra esplorazione del tempo, incontriamo due concetti: Kronos, il tempo cronologico, lineare, e Kairos, il tempo qualitativo, quello percepito soggettivamente.
Mentre Kronos domina la nostra routine quotidiana, Kairos ci offre la possibilità di vivere esperienze che trascendono la linearità del tempo, avvicinandoci così alla percezione del tempo nell’aldilà.
La Scienza e il Tempo: Una Visione Oltre il Convenzionale
Anche la scienza moderna si interroga sulla natura del tempo, con teorie come quella della relatività che sfidano la nostra percezione lineare del tempo.
Esplorare questi studi può ampliare la nostra comprensione e aprirci a nuove prospettive su come il tempo possa essere percepito e vissuto in modi che vanno oltre la nostra esperienza quotidiana.
Esperienze dall’Aldilà: Testimonianze di una Vita Oltre
Le storie di coloro che hanno avuto esperienze di pre-morte o che sono stati in contatto con l’aldilà attraverso medium o sessioni di ipnosi regalano uno sguardo unico su come potrebbe essere la vita ultraterrena.
Queste testimonianze suggeriscono che l’aldilà è un luogo di apprendimento e crescita, dove le anime possono continuare il loro viaggio evolutivo.
La Vita nell’Aldilà: Attività e Esistenze
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, l’aldilà non è un luogo statico o monotono.
Secondo varie testimonianze, le anime svolgono attività, imparano e crescono insieme.
Questo ci porta a riflettere su come, anche nell’aldilà, l’esistenza possa essere ricca e piena, anche se in una forma diversa da quella terrena.
Conclusione: Il Tempo, la Vita e l’Eternità
Riflettendo sul tempo nell’aldilà e sulla sua percezione, ci rendiamo conto che anche la nostra esistenza terrena offre un’opportunità unica di sperimentare il tempo in tutte le sue forme.
La storia del monaco e le varie testimonianze ci invitano a considerare la vita come un viaggio dove ogni momento è prezioso, e la morte come un passaggio verso una nuova dimensione dell’esistenza, dove il tempo come lo conosciamo si dissolve nell’esperienza eterna del presente.
L’articolo introduttivo proposto mira a offrire una riflessione profonda su questi temi, invitando il lettore a esplorare oltre le percezioni convenzionali del tempo e della vita, verso una comprensione più ampia dell’esistenza umana e spirituale.
Guarda il Video – come si passa il tempo nell’aldilà
beh da un nostro punto di vista terreno lo è. Per l’anima è come andare al cinema se nello spettacolo il protagonista non affronta difficoltà il film è noioso e non si impara nulla di interessante. Dobbiamo cambiare prospettiva per capirlo. Poi anche l’anima lo fa per evolversi fino a smettere di reincarnarsi
Tu per 15′ interi ci parli di un fiume che scorre davanti a te, senza riuscire ad entrarci dentro..!
Descrivi l’acqua che scorre, se l’acqua sia limpida , da che parte e a quale velocità sta’ andando, e la’ però ti fermi: perchè non sei in grado di poterlo stabilire.
Cosa c’è dopo…..?
Chi lo può dire…?
Si può descrivere un “roseo tramonto” ad un cieco….?
Io sono un cristiano ed ho la fortuna di credere in Dio, anche perchè sono stato da lui “miracolato”, e quindi non ho questo tipo di problemi (che nella realtà non li avevo neppure prima…..!)
Ed allora: cosa ci aspetta là fuori….?
Pace, amore ,serenità assoluta di una vita senza più la fine, dopo aver superato i passaggi “intermedi”.
Ciao
Franco
ciao Franco, innanzitutto grazie per contribuire con la tua riflessione solo che non so di che video parli, visto che non parlo parlo di un fiume in cui non ci si riesce ad entrare dentro, quindi non so che hai visto per 15′ e non posso argomentare qualcosa che non conosco e che non viene da me.
Sono felice che tu sia stato “miracolato”.
Penso che anche “qui dentro”, se riuscissimo ad andare oltre certi “passaggi intermedi” che ci “allontanano da Dio” potremmo trovare “Pace, amore ,serenità assoluta di una vita senza più la fine”.
Grazie comunque del tuo intervento
Questo sito supporta i cookies. Utilizzando questo sito acconsenti all'utilizzo dei cookie.OkUlteriori Informazioni
Privacy & Cookies Policy
Privacy Overview
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.
6 risposte
Penso che è triste pensare alla reincarnazione di rivivere una vita per la seconda volta con problemi…malattie.. ecc…
beh da un nostro punto di vista terreno lo è. Per l’anima è come andare al cinema se nello spettacolo il protagonista non affronta difficoltà il film è noioso e non si impara nulla di interessante. Dobbiamo cambiare prospettiva per capirlo. Poi anche l’anima lo fa per evolversi fino a smettere di reincarnarsi
Grazie molto interessante e confortante visto che credo poco nell’ esistenza di una vita dopo la morte
grazie Cinzia
Tu per 15′ interi ci parli di un fiume che scorre davanti a te, senza riuscire ad entrarci dentro..!
Descrivi l’acqua che scorre, se l’acqua sia limpida , da che parte e a quale velocità sta’ andando, e la’ però ti fermi: perchè non sei in grado di poterlo stabilire.
Cosa c’è dopo…..?
Chi lo può dire…?
Si può descrivere un “roseo tramonto” ad un cieco….?
Io sono un cristiano ed ho la fortuna di credere in Dio, anche perchè sono stato da lui “miracolato”, e quindi non ho questo tipo di problemi (che nella realtà non li avevo neppure prima…..!)
Ed allora: cosa ci aspetta là fuori….?
Pace, amore ,serenità assoluta di una vita senza più la fine, dopo aver superato i passaggi “intermedi”.
Ciao
Franco
ciao Franco, innanzitutto grazie per contribuire con la tua riflessione solo che non so di che video parli, visto che non parlo parlo di un fiume in cui non ci si riesce ad entrare dentro, quindi non so che hai visto per 15′ e non posso argomentare qualcosa che non conosco e che non viene da me.
Sono felice che tu sia stato “miracolato”.
Penso che anche “qui dentro”, se riuscissimo ad andare oltre certi “passaggi intermedi” che ci “allontanano da Dio” potremmo trovare “Pace, amore ,serenità assoluta di una vita senza più la fine”.
Grazie comunque del tuo intervento