Ansia durante l’esame: la domanda di Monica
Un abbonato al Come Meditare Coaching domanda:
“Ciao Claudio, tra dieci giorni dovrò affrontare un esame che mi crea ansia. Meditare prima dell’esame va bene, riesco a farlo, ma durante l’esame non ci riesco: l’ansia è troppa, il cuore va a mille. Come posso rilassarmi? Mi puoi dare un consiglio? Grazie, Monica”.
questo video è stato estrapolato da una vecchia sessione del Come Meditare Coaching qui trovi maggiori informazioni su questo servizio di sostegno nel tempo: http://www.comemeditarecoaching.it
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Contenuti
- Ansia durante l’esame: la domanda di Monica
- Ansia: radice e matrice della paura
- Come si determina la paura
- La differenza tra occuparsi e preoccuparsi
- Cosa fare durante l’ansia in esame
- Allenamento quotidiano
- Alternative e suggerimenti pratici
- Conclusione
- Guarda il Video – Ansia durante l’Esame
- Link ai video sull’ansia
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Ansia: radice e matrice della paura
L’ansia ha come matrice la paura e le preoccupazioni. Di cosa stiamo parlando? Della capacità della mente di anticipare mentalmente qualcosa che sta per accadere. Sono pensieri, processi cerebrali che spesso bypassano la consapevolezza e vanno direttamente allo stato emotivo. Così, l’ansia cresce, diventa paura, diventa emozione. L’emozione primaria dietro l’ansia è la paura.
Come si determina la paura
La paura si determina con dei pensieri sottili, con cui ci identifichiamo al punto da non riconoscerli. Spesso, però, i pensieri ci sono. E sono pensieri futuristici: immaginano il futuro e riempiono la non conoscenza con potenziali pericoli, frutto della nostra fantasia.
Immaginando il futuro, ci preoccupiamo per ciò che potrebbe accadere, inserendo tutti i nostri pericoli ipotetici. Così nasce la paura: è il risultato di scenari mentali che ancora non esistono.
La differenza tra occuparsi e preoccuparsi
Un esempio pratico sono gli esami. Se ti preoccupi dell’esame, l’ansia cresce. Se ti occupi di studiare, l’ansia non c’è. Quando pensi all’esame in anticipo, l’ansia aumenta perché stai concentrando energie mentali su qualcosa che non è ancora presente.
Sedendoti davanti all’esaminatore, l’ansia può salire alle stelle. Ci sono pensieri tipo: “Oddio, cosa succederà? Sarò pronta? Avrò studiato abbastanza?” Questi pensieri sono automatici e spesso non ce ne accorgiamo. Anche se l’esame non è ancora iniziato, il senso di imminenza fa crescere l’ansia.
Sorprendentemente, durante la risposta, l’ansia spesso scompare. Non importa se stai ricordando nozioni studiate o inventando risposte: nel momento preciso, l’ansia non c’è. Ricresce solo dopo, con nuovi pensieri su cosa succederà dopo.
Allenare la mente a recuperare il momento presente aiuta a gestire l’ansia. Meditare quotidianamente favorisce l’attenzione all’“adesso”: ci occupiamo delle cose concrete, non ci preoccupiamo.
Cosa fare durante l’ansia in esame
Esplicitare l’ansia
Puoi verbalizzare la tua ansia all’esaminatore. Se è tranquillo, ne prenderà atto e il semplice fatto di dirlo riduce già il livello di ansia.
Accettare e osservare l’ansia
Non fare braccio di ferro con l’ansia: accettala, guardala negli occhi, chiamala per nome. Esternarla e verbalizzarla aiuta a calmarla.
Respirazione addominale
Il respiro addominale è fondamentale per ridurre l’ansia. Quando senti che l’ansia cresce, prenditi qualche secondo per respirare profondamente prima di rispondere. Anche pochi secondi bastano per calmare la mente.
Focalizzarsi sulla risposta
Durante la risposta, concentrati su ciò che stai facendo. Non pensare a cosa dire o non dire: l’ansia cala mentre ti occupi della risposta.
Allenamento quotidiano
Meditare anche fuori dagli esami allena la mente a recuperare l’adesso. Allenarsi a casa con la respirazione addominale aiuta a gestire meglio l’ansia durante gli esami.
Alternative e suggerimenti pratici
Se l’ansia è intensa:
-
Esternala verbalmente, anche dicendo: “Scusami, ho un po’ di ansia, adesso ti rispondo.”
-
Concentrati sul respiro prima di rispondere.
-
Rispondere ti aiuta a calmarti; ignorare l’ansia o rimanere fermi alimenta il turbino emotivo.
Conclusione
Questi consigli sono rivolti innanzitutto a chi ha posto la domanda, ma valgono per chiunque soffra di ansia. Meditare, respirare correttamente e verbalizzare l’ansia sono strumenti efficaci per gestire la paura e vivere l’esame, e più in generale ogni situazione stressante, con maggiore serenità. Che tu sia felice e che tutti gli esseri siano felici.
Guarda il Video – Ansia durante l’Esame
Link ai video sull’ansia
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