Meditazione Samatha: il percorso dell’Elefante per giungere a Vipassana
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Contenuti
- dalla Meditazione Samatha alla Vipassana: Viaggio Oltre il Conosciuto
- Samatha: Il Fondamento della Pratica
- Il Percorso dell’Elefante Bianco: Una Metafora del Viaggio Interiore
- Guarda il Video – da Samatha a Vipassana col percorso dell’Elefante Bianco
- Elenco dei principali simboli nel percorso di samatha
- meditazione samatha guidata
dalla Meditazione Samatha alla Vipassana: Viaggio Oltre il Conosciuto
Hai mai sentito parlare di Vipassana ma ti sei trovato a pensare “Ma che cos’è esattamente?” Bene, non sei solo.
Questo antico metodo di meditazione, radicato nelle pratiche buddhiste, continua a suscitare curiosità e, a volte, mistero. Ma cosa rende la Vipassana così speciale e come possiamo avvicinarci a questa pratica?
In questo articolo, ci immergeremo nei dettagli di Samatha e Vipassana, esplorando il loro legame indissolubile e il percorso per raggiungere una consapevolezza profonda.
Il Legame Indissolubile tra la Meditazione Samatha e la Vipassana
Quando parliamo di Vipassana e Samatha, ci riferiamo a due facce della stessa medaglia. Vipassana, spesso descritta come una forma di meditazione che mira alla visione profonda passa attraverso una purificazione mentale grazie all’auto-osservazione intensa.
Vipassana non può essere pienamente compresa o raggiunta senza un’adeguata pratica di Samatha. La Meditazione Samatha, infatti, è fondamentale per stabilire una base di calma e concentrazione necessaria per intraprendere il viaggio di Assorbimento Meditativo che ci apre alla Vipassana.
È uno stato di unione tra corpo e mente, in cui la mente è profondamente assorbita in uno stato mentale chiamato Samadhi che si ottiene proprio grazie alla meditazione Samatha.
Samatha: Il Fondamento della Pratica
Samatha, o meditazione sulla concentrazione mentale, serve come punto di partenza per focalizzare e calmare la mente per predisporla al lavoro più profondo della Vipassana.
Attraverso tecniche come la concentrazione sul respiro, Samatha ci aiuta a stabilizzare e centrare la nostra attenzione, creando le condizioni ideali per un’esplorazione interiore più dettagliata.
Vipassana: la Spada infuocata che penetra nella Realtà
Una volta stabilita una base solida attraverso Samatha, siamo pronti a esplorare la Vipassana.
Ma Vipassana è un po’ più di una tecnica: vipassana non è solo la via ma anche il suo punto di arrivo: non è solo una tecnica ma è uno stato mentale mente che può sorgere solo una volta purificata la mente dai mille pensieri e ci permette di esplorare la realtà come una “spada laser”, non a caso i tibetani in questa rappresentazione del percorso dell’elefante bianco la rappresentano come una spada infuocata.
Il Percorso dell’Elefante Bianco: Una Metafora del Viaggio Interiore
Per illustrare il percorso della meditazione da Samatha a Vipassana, possiamo attingere all’antica metafora tibetana del Percorso dell’Elefante Bianco.
Questa narrazione illustra vividamente il viaggio del meditante, dal primo tentativo di domare la mente irrequieta (simboleggiata dalla scimmia) fino al raggiungimento di uno stato di consapevolezza pura e profonda (l’elefante bianco). Attraverso questa allegoria, comprendiamo che la pratica meditativa è un cammino costellato di sfide ma anche di trasformazioni profonde.
Superare Gli Ostacoli: Concentrazione e Consapevolezza
Il percorso di Samatha verso la Vipassana non è privo di ostacoli. Dalla lotta contro la mente irrequieta alla sfida di mantenere la concentrazione, ogni passo richiede impegno e determinazione. Tuttavia, è proprio attraverso queste sfide che possiamo crescere e sviluppare una comprensione più profonda di noi stessi e del mondo che ci circonda.
Conclusione: Un Invito alla Pratica
La pratica della Vipassana è molto più di un semplice esercizio di meditazione; è un viaggio verso la comprensione profonda della realtà. Attraverso la pratica regolare, possiamo imparare a vivere con maggiore presenza, consapevolezza e compassione.
In altre parole è per me uno strumento di consapevolezza e quindi di vita veramente vissuta.
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Questo articolo ha cercato di svelare i misteri di Vipassana e Samatha, illustrando il loro ruolo fondamentale nel nostro viaggio interiore.
Attraverso la metafora del Percorso dell’Elefante Bianco, abbiamo esplorato come la pratica meditativa possa trasformare la nostra mente e il nostro spirito.
Se questo argomento ti ha incuriosito, ti incoraggio a esplorare ulteriormente e, soprattutto, a iniziare o continuare la tua pratica meditativa. La strada verso la consapevolezza profonda è davanti a te: sei pronto a fare il primo passo?
Guarda il Video – da Samatha a Vipassana col percorso dell’Elefante Bianco
sotto sono riportati i simboli rincipali che troviamo nell’allegoria
Elenco dei principali simboli nel percorso di samatha
Nel racconto dell’esplorazione di Samatha-Vipassana attraverso il “percorso dell’elefante bianco”, diversi simboli sono utilizzati per rappresentare concetti chiave e fasi cruciali del percorso. Ecco un elenco dei principali simboli presenti:
- Elefante: Rappresenta la mente naturale, tranquilla e pacifica. Nell’allegoria, l’elefante nero inseguito dalla scimmia simboleggia la mente impazzita e irrequieta prima di essere addestrata attraverso la pratica di Samatha.
- Scimmia: Simboleggia la mente irrequieta, piena di pensieri agitati e incessanti. Nel percorso, la scimmia rappresenta la natura selvaggia della mente prima di essere addestrata e disciplinata.
- Monaco: Il praticante di meditazione che intraprende il percorso. Utilizza il pungolo e il laccio per addestrare l’elefante, riflettendo l’impegno richiesto nella pratica di Samatha.
- Monastero: La conoscenza dottrinale che necessita di una pratica esperienziale, per cui è da lì che parte il percorso.
- Le fiamme: Rappresentano l’energia richiesta al monaco per riuscire a addestrare la propria mente, all’inizio sono più grandi ma piano piano calano di intensità. Al raggiugimento di Vipassana una nuova energia sorge rappresentata da una nuova fiamma e dalla spada fiammante
- Coniglio: Simboleggia la sonnolenza o la tendenza a cadere nel torpore durante la pratica di Samatha. Nel racconto, il coniglio appare e poi scompare, rappresentando lo stato di sonnolenza che può manifestarsi durante la concentrazione.
- Caverna: Luogo di profonda meditazione e ritiro. Rappresenta lo stato di unione tra corpo e mente, preparando il praticante per il successivo stato di Vipassana.
- Spada Fiammeggiante: Simboleggia la capacità di tagliare attraverso l’esperienza e ottenere una visione profonda della realtà. Rappresenta lo stato di Vipassana, in cui la mente è in grado di esplorare in profondità e comprendere la vera natura delle cose.
meditazione samatha guidata
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