Quando pensiamo all’aldilà, spesso immaginiamo un luogo immateriale, fatto di luce ed energia. Ma esiste una fisica anche in quell’altra dimensione? E se sì, come interagisce con la nostra realtà? Questo articolo esplora il rapporto tra materia ed energia, prendendo spunto dalla fisica quantistica e dalle esperienze spirituali.

clicca qui per andare al video o continua la lettura introduttiva

Materia ed energia: cosa ci dice la fisica?

La formula più famosa della fisica, E=mc², ci ricorda che la materia e l’energia sono due facce della stessa medaglia. La massa non è assoluta, ma relativa, così come lo spazio e il tempo. Questo significa che la nostra percezione della realtà è limitata e che ciò che vediamo come “solido” potrebbe essere molto più fluido di quanto pensiamo.

La fisica quantistica va ancora oltre: ci dice che la materia, a livello subatomico, è fatta quasi interamente di vuoto. Tra un elettrone e l’altro, tra un atomo e l’altro, esiste uno spazio enorme. Ciò che percepiamo come solido è, in realtà, un insieme di particelle in vibrazione, trattenute da campi energetici invisibili.

Ma cosa succede quando ci spostiamo in una dimensione diversa? Se l’energia e la materia sono collegate, potrebbe esistere una realtà in cui la materia non è più necessaria, lasciando spazio solo all’energia pura.

L’energia nell’altra dimensione

Quando si parla di aldilà, spesso si pensa a un luogo senza materia, ma questo non significa che non esista una forma di interazione. L’energia non è solida, ma può comunque influenzare la realtà fisica. Alcuni studi sull’ipnosi e sulle esperienze extracorporee suggeriscono che si possa “creare” materia a partire dall’energia, anche se questo rimane un concetto interessante ma che ci porterebbe lontano.

Una cosa, però, è chiara: alla base di tutto c’è la vibrazione. Se andiamo in profondità, scopriamo che la materia stessa, nel suo stato più primordiale, si comporta più come un’onda che come un oggetto fisico. È più vicina a un suono, a un movimento, che a qualcosa di statico e tangibile.

Questo spiegherebbe perché sogni, visioni e stati meditativi profondi sembrano aprire una porta verso altre dimensioni. Attraverso questi stati, molte persone raccontano di percepire presenze, ricevere messaggi o addirittura entrare in contatto con i propri cari defunti.

Le capacità straordinarie e la saggezza spirituale

E se fosse possibile influenzare la materia con la sola energia? Nella tradizione spirituale tibetana esistono racconti di monaci capaci di compiere gesti incredibili. Uno dei maestri di un mio Maestro diretto,  avrebbe assistito a un evento straordinario: un grande lama tibetano che, con la sola imposizione della mano, è riuscito a imprimere un segno nella pietra.

Fenomeni del genere possono sembrare fantascienza, ma in realtà sono descritti in molte culture. Tuttavia, Buddha stesso ha sempre messo in guardia contro la ricerca dei “poteri”. Per quarant’anni ha ripetuto che non sono i fenomeni straordinari a contare, ma l’amore e la crescita interiore. Anche il Cristianesimo e altre tradizioni spirituali insegnano la stessa cosa: ciò che importa non è sviluppare capacità soprannaturali, ma evolvere come esseri umani.

Guarda il Video – la materia nell’aldilà

iscriviti gratis alla mailing list per ricevere materiale e informazioni sul mondo dell’aldilà

Sostieni il Blog e fai una donazione

anche un “caffè” o una “pizza” possono esser di aiuto

torna alla Homepage per istruzioni semplici su come meditare:
https://comemeditare.it/